Sorveglianza postmarketing dei vaccini in Italia nel 2023, il report Aifa

L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha pubblicato il Rapporto annuale sulla sorveglianza postmarketing dei vaccini in Italia con riferimento al 2023. Il documento, realizzato in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità (Iss), ha fatto il punto su oltre un anno di monitoraggio delle segnalazioni di sospetti eventi avversi successivi alle vaccinazioni effettuate nel nostro Paese. I dati mostrano che nel 2023 il sistema di farmacovigilanza ha continuato a lavorare con la massima attenzione, documentando e analizzando nel dettaglio ogni segnalazione pervenuta.
Funzionamento costante della rete di vaccino-vigilanza
Nonostante il drastico calo dell’86% delle segnalazioni complessive rispetto al 2022, dovuto principalmente alla riduzione delle dosi di vaccino somministrate, la rete di sorveglianza non ha mai smesso di vigilare. In particolare, per i vaccini anti-Covid-19 sono stati analizzati a livello europeo diversi segnali di sicurezza nel corso dell’anno. Gli approfondimenti condotti dal Comitato per la valutazione dei rischi per la farmacovigilanza (Prac) dell’Ema hanno concluso che tutti i segnali sono stati chiusi con valutazioni favorevoli alla sicurezza dei vaccini.
Valutato il rapporto beneficio-rischio dei vaccini
In nessuno dei casi analizzati è stato identificato un rischio in grado di modificare il rapporto beneficio-rischio dei vaccini stessi. Il rapporto ha poi messo in luce come il calo delle segnalazioni nel 2023 sia stato influenzato, oltre che dalla diminuzione delle somministrazioni, anche dalla conclusione di grandi progetti di farmacovigilanza attiva e dall’attenuazione dell’interesse mediatico, a conferma dell’importanza di un’informazione chiara e trasparente per sostenere la fiducia nelle vaccinazioni.